15 posti fuori Roma che ancora non conosci

Oltre ai posti più conosciuti (Roma, Viterbo….) ed alle spiagge della costa laziale ci sono innumerevoli tesori nascosti, che spesso è anche difficile trovare, per quanto sono ben nascosti.

Di seguito – in collaborazione con thewom.it – sono riportati i posti poco conosciuti del Lazio assolutamente da visitare, le gite da fare vicino roma, cosa fare in inverno o con i bambini, i castelli più belli, i laghi del lazio, le spiagge più belle.

Tra i posti più meritevoli di essere visitati il primo è senza dubbio:

Civita di Bagnoregio, soprannominata la città che muore, perché costruita su uno sperone di tufo che si consuma di anno in anno, è diventata abbastanza nota negli ultimi anni. Un ponte iconico porta al paese medioevale da cui la vista sulla campagna e sugli altipiani tufacei è spettacolare.

Civita di Bagnoregio però non è il solo paese costruito sul tufo nel Lazio. I più noti sono Civita di Bagnoregio e Calcata, ma l’intera Tuscia è costruita su altipiani di tufo che finiscono vertiginosamente e le mura dei paesi sono a picco sul tufo consumato. Uno dei nostri preferiti è Vitorchiano, ma ce ne sono tantissimi.

Il Parco Naturale Regionale Marturanum si trova nel comune di Barbarano Romano, in provincia di Viterbo. Ha decine di sentieri ben segnati che si possono fare a piedi, in MTB ed a cavallo. Il sentiero dei Valloni collega Barbarano Romano a Blera passando lungo il canyon scavato nel tufo dal torrente Biedano.

Lungo il percorso incontrerete cascate, grotte e cunicoli, fino ad arrivare al Ponte del Diavolo sull’antica via Clodia. L’itinerario lungo le Necropoli di Caiolo è il più suggestivo, con le centinaia di tombe etrusche scavate nel tufo ed immerse in una vegetazione rigogliosissima.

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  • Terme libere di Viterbo

Il Viterbese è una zona termale. Chi ama le terme libere può andare alle Piscine Carletti (a 2,5 km da Viterbo). Chi preferisce un ambiente meno selvaggio può scegliere le Terme del Bagnaccio che sono gestite da un’associazione che si occupa della pulizia delle vasche e che ha creato un piccolo giardino paradisiaco intorno alle terme. L’ingresso costa 5 euro a persona. Le Terme di San Sisto hanno un concetto simile, ma c’è una sola enorme vasca.

Il Parco dei Mostri di Bomarzo è un posto surreale dove figure grottesche e simboli esoterici escono dal folto del bosco in un percorso onirico tra architetture impossibili ed archetipi. È possibile visitarlo in qualsiasi periodo dell’anno.

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  • Caprarola

Caprarola, oltre ad essere un bellissimo borgo, poco distante da Bomarzo, ha un palazzo signorile costruito dai Farnese in stile manierista, unico nel suo genere. Dietro alla villa ci sono gli Orti Farnesiani: un incredibile giardino rinascimentale costruito con un complicato sistema di terrazzamenti.

  • Ferrovia Capranica – Civitavecchia

La ferrovia abbandonata Capranica-Civitavecchia è un percorso ciclabile e pedonale adatto a tutti e che passa per lunghe e scenografiche gallerie.

Il percorso in MTB è adatto anche ai bambini ed ai meno esperti, ma considerato il tipo di fondo e la possibile presenza di fango non è consigliato con le bici da passeggio.



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Tivoli, a due passi da Roma, non è solo la sede delle bellissime Villa d’Este, Villa Adriana e Villa Gregoriana.

É anche un borgo medievale meraviglioso, costruito sopra una cascata e sulle rovine romane di cui restano ancora in piedi templi e colonnati. Intorno a Tivoli ci sono numerosi paesi più piccoli ed isolati circondati da natura selvaggia. Da San Polo ai Cavalieri, per esempio, partono i percorsi nel Parco Naturale dei Monti Lucretili.



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Anche ad Isola del Liri, una delle cittadine più belle della provincia di Frosinone, c’è una cascata che si trova proprio al centro del paese. Di fronte c’è una cantina dove vale la pena passare la serata.

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  • La Via di Francesco

La via di Francesco passa per il Lazio e per Rieti da dove raggiunge Roma. Questo percorso (non adatto alle bici in alcuni tratti) passa dentro boschi fitti, guada torrenti, circonda vecchi ruderi ed attraversa paesi e paesaggi dimenticati. Qui trovate i migliori cammini da fare in Italia.

Vicino Latina c’è un meraviglioso giardino costruito intorno alle rovine della città perduta di Ninfa. Il parco è popolato di piante esotiche e rare e si può visitare solo con visita guidata nei giorni di apertura.

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In Provincia di Latina c’è un paese tutto bianco dove sembra di essere in Andalusia. Le strade e le case di Sperlonga sono dipinte con la calce per mantenere il borgo più fresco in estate. Le spiagge di Sperlonga e nei dintorni di Sperlonga sono alcune delle più belle del Lazio.

Visitate la Villa di Tiberio con una spettacolare grotta in cui l’imperatore volle costruire una scenica piscina circondata dalle alcove.



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  • Parco Nazionale del Circeo

Il Parco Nazionale del Circeo è un piccolo parco nazionale che nel suo territorio ridotto ospita una enorme biodiversità e incredibili bellezze, a due passi da Roma.

Ci sono le isole (quella disabitata di Zannone che fa parte delle Isole Pontine), i resti archeologici del Circeo e di Sabaudia, le grotte, le calette ed i trekking sul Monte Circeo.

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In un unico piccolo angolo di Gaeta c’è una montagna divisa a metà, una mano impressa nella roccia ed una cappella costruita su un masso sospeso sul mare.

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Vicino Latina c’è una città romana abbandonata che ha conservato intatte le sue strade, le fognature e le mura perimetrali della città. Si trova su un anltipiano scenico sulla pianura Pontina. Il sito è aperto e gratuito tutto l’anno. Qui trovate le informazioni per visitare Norba Antica

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  •  Antuni

Il Borgo di Antuni si trova sul lago del Turano. È un borgo medievale nato quando il lago artificiale ancora non esisteva. Durante la Seconda Guerra Mondiale è stato abbandonato in seguito ad unerrore di un pilota che invece di distruggere il ponte sul lago scagliò una bomba sull’abitato. Oggi è uno scrigno di bellezza fermo nel tempo. 

Su una rupe che domina la valle del Turano, il castello di Rocca Sinilbalda, poco distante da Roma, è una spettacolare sintesi di fortezza e palazzo rinascimentale: un edificio astratto e quasi surreale che dopo il rifacimento del ‘500 ha assunto la forma di un’aquila dalle ali ripiegate o, secondo alcuni, di uno scorpione sinistro. Ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, il castello di origine medievale domina il piccolo borgo in pietra di Rocca Sinibalda.

  • Lago del Salto 

Il Lago del Salto è il lago artificiale più grande del Lazio e creato dallo sbarramento delle acque del Salto. Fiumata e Borgo San Pietro sono i paesini più belli intorno al lago.

  • Riserva Naturale del Lungo e del Ripasottile

La riserva naturale del Lungo e del Ripasottile è un must, specialmente in primavera ed estate perché le acque dei laghi sono limpide e fresche. Sul Monte Terminillo ci sono tanti sentieri di trekking, oltre alle piste innevate invernali.

Arroccata su sette speroni di tufo, Tuscania è uno dei borghu più belli della Tuscia Viterbese. A Tuscania si trova la Riserva Naturale di Tuscania tagliata a metà dal fiume Marta, che comprende anche l’area archeologica etrusca da visitare assolutamente.

Vitorchiano si trova ai piedi dei monti Cimini, proteso verso la valle del Vezza. Intorno il verde delle colline è intenso e ci sono innumerevoli percorsi per passeggiare nei boschi e in campagna.

Calcata è il paese delle streghe, degli hippie e degli artisti. Visitare Calcata significa scoprire uno dei borghi più belli del Lazio, fare un salto nel medioevo e vivere atmosfere che ormai sembrano perdute.

Il Monastero, arroccato su una rupe a strapiombo sull’Aniene nel comune di Subiaco, sorge nel punto esatto dove il monaco si rifugiò come eremita: una grotta del monte Taleo. Oggi è una spettacolare testimonianza della vita monastica e uno dei più incredibili luoghi spirituali d’Italia; visitarlo vi consentirà di fare un viaggio nel medioevo.



Cosa fare fuori Roma

Poco distanti da Roma ci sono resti e rovine archeologiche, laghi e vulcani, borghi accoglienti e natura da esplorare. Il Parco Naturale dei Castelli Romani non è solo un posto dove mangiare e bere nelle fraschette.

LEGGI ANCHE: 15 ESPERIENZE CHE PUOI PROVARE SOLO NEL LAZIO

Al lago di Albano c’è un sentiero nel bosco che percorre il periplo del lago passando per ninfei romani e i resti della lussuosa villa dell’Imperatore Domiziano. Ci sono anche un anfiteatro romano e un tratto molto bello della Via Francigena che collega, passando nel folto della natura, i laghi di Albano e di Nemi. Il lago di Martignano, Bracciano e di Bolsena sono un’altra bella alternativa per chi vuole esplorare i laghi vicino Roma. Qui trovate invece i migliori trekking da fare fuori Roma e qui le spiagge più belle vicino Roma, da raggiungere facilmente dalla città.

 

 

Borghi più belli del Lazio

  • Castel Gandolfo
  • Castel di Tora
  • Caprarola
  • Subiaco
  • Orvinio
  • Collalto Sabino
  • Civita di Bagnoregio
  • Boville Enrica
  • Sperlonga
  • Gaeta
  • Torre Alfina
  • Monte Giovanni Campano
  • Castro dei Volsci
  • Foglia
  • Greccio

COSA FARE NEL LAZIO IN INVERNO

Alcune delle zone di montagna più belle del Lazio sono comprese nel Parco Nazionale dell’Abruzzo, Lazio e Molise. Il punto di accesso al parco è il borgo di San Donato Val di Comino che è anche uno dei borghi più belli d’Italia. Da qui si possono raggiungere Campocatino e Campo Staffi, in provincia di Frosinone, e Campi di Mezzo, che però si trova già in Abruzzo. Nella provincia di Rieti c’è il Monte Terminillo con i suoi 25 km di piste di cui la metà dotati di innevamento programmato.

In Ciociaria ed in Val di Comino si organizzano diverse attività legate al mondo invernale della montagna, come ciaspolate nei boschi ed in notturna. Se al freddo preferite il dolce tepore della cultura nell città potrete invece dedicarvi alla scoperta di Roma in inverno. Qui trovate tutte le mostre d’arte a Roma.

Cosa fare nel Lazio a primavera?

Città, borghi medievali, riserve naturali, siti archeologici, laghi, spiagge e tesori nascosti diventano mete ideali per una visita. C’è l’imbarazzo delle scelta delle cose da vedere nel Lazio: noi vi consigliamo una passeggiata nel Regionale del Monti Simburni o del Parco Naturale Regionale Marturanum, una fuga al mare alle Isole Pontine o un trekking nel Parco del Treja.

Tra i sentieri più belli da fare a primavera vi segnaliamo il Cammino di San Francesco e quello di San Benedetto.

I laghi più belli del Lazio 

  • Lago di Bolsena
  • Lago di Vico
  • Lago Lungo e Lago Ripasottile
  • Lago di Bracciano
  • Lago di Martignano
  • Lago del Turano
  • Lago del Salto
  • Lago di Albano
  • Lago di Nemi
  • Lago di Posta Fibreno

Castelli più belli del Lazio

Dove si trovano i castelli e le fortezze più belle del Lazio? Simbolo dell’antico passato della regione ecco i più bei bei posti da visitare:

  • Castello Caetani, Sermoneta
  • Castello Orsini-Odescalchi, Bracciano
  • Castello di Poggio Catino
  • Castel Cardinale, Tuscania
  • Castello Longhi De Paolis, Fimone
  • Rocca di Frangipane, Tolfa
  • Castello di Collalto Sabino
  • Castello Sforza Cesarini, Rocca Sinibalda
  • Castello di Torre Alfina, Acquapendente
  • Castello Massimo, Arsoli
  • Castello dei Conti di Ceccano
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Cascate nel Lazio

Cosa fare invece in estate nel Lazio? Oltre alle spiagge vicino Roma ed alla costa selvaggia di Sabaudia e di Sperlonga, il Lazio offre tante alternative per un po’ di refrigerio nella natura. La zona della Tuscia viterbese è inaspettatamente piena di fiumi e torrenti perfetti per un bagno d’estate, per poi alla sera, con il fresco, dedicarsi alle terme. Appena fuori Roma ci sono anche numerose cascate perfette per un weekend fuori porta.  La cascata  di Trevi è formata lungo il corso dell’Aniene.

Le cascate de Il Pelico Tonno e del Pelico si formano sul fiume Olpeta a Farnese (Viterbo), come la cascata del Salabrone nella Selva del Lamone. E poi ci sono la cascata di Poggio Conte (ad Ischia di Castro), le cascate del Mulino sulla forra della Linguessa a Nerola (Roma), le cascate di Monte Gelato sul fiume Treja, la cascata della Mola tra le Vene a Collalto Sabino (Rieti) e le cascate del Canele di S. Susanna, che più che cascate sono sorgenti (in località Ponte Crispolti a Rivodutri).

Spiagge del Lazio più belle

  • Spiaggia di Torre Astura, Nettuno
  • Spiaggia di Cala Porto, Palmarola
  • Dune di Sabaudia
  • Spiaggia dei sassolini, Minturno
  • Grotte di Nerone, Anzio
  • 300 Scalini, Gaeta
  • Spiaggia dell’Angolo, Sperlonga
  • Chiaia di Luna, Ponza
  • Cala Nave, Ventotene
  • Torre Paola, Sabaudia
  • Spiaggia del Porto, San Felice al Circeo

COSA VEDERE NEL LAZIO CON I BAMBINI

Le docili passeggiate sulle colline della Tuscia sono un’occasione perfetta per fare scoprire ai più piccoli le gioie del trekking e dei percorsi in bicicletta. La Via Francigena che da Aosta arriva a Roma passa in alcuni dei posti più belli della Tuscia e del Lazio ed è un modo facile e sicuro per scoprire il territorio sulla due ruote.

Roma non è una città facilissima da girare e non è il luogo più adatto ad un viaggio con i bambini. Alcuni tour però possono essere fatti muovendosi agevolmente a piedi. Si può partire ad esempio dal Colosseo sulla metro B e si prosegue a piedi visitando Fori Imperiali e Colle Palatino. L’Osservatorio di Roma ed il Museo della Creatività sono posti perfetti da esplorare con i bambini, mentre la maggior parte dei musei organizza visite guidate e laboratori pensati per i più piccoli.

Posti sconosciuti del Lazio

A fianco ai luoghi turistici e più conosciuti, ci sono luoghi sconosciuti e affascinanti che meritano assolutamente una visita. Sono luoghi naturali da raggiungere con trekking e camminate, castelli dove aleggiano antiche leggende e borghi dove il tempo sembra essersi fermato. Tra questi vale la pena visitare: l’oasi del lago della Posta, nella Valle del Liri, una delle più belle del Lazio, la cascata del Monte Gelato, a due passi da Roma, Castel Porciano, i tre laghi di Nerone a Subiaco e Monterano Antica.

Isole del Lazio: le isole Pontine

Al largo delle coste del Golfo di Gaeta, l’arcipelago delle Isole Pontine emerge dalle acque del Mar Tirreno con sei magnifiche isole vulcaniche. Ponza, Ventotene, Santo Stefano, Gavi, Zannone e Palmarola, sei nomi per sei isole paradisiache dove fuggire dalla quotidianità, godere della bellezza di una natura selvaggia e incontaminata, praticare sport acquatici e immergersi in un mare cristallino.